e il topolino partorì la montagna

Spettacolo di burattini

“Il topolino partorì la montagna” è uno spettacolo di maschere e burattini dove vengono narrate quattro storie tratte da libri per bambini: la prima, tratta da un racconto di Antonio Gramsci , riguarda la devastazione della natura ad opera dell’uomo e le sue nefaste conseguenze, la seconda ,un racconto medio orientale l’avidità di un panettiere. Nella terza il protagonista è un lupo diventato vegetariano alle prese con gli animali del villaggio, la quarta parla di due bambini pestiferi e una vecchia strega.
Attraverso il linguaggio dei burattini, la musica e l’arte degli attori, lo spettacolo trasmette ai bambini valori universali in maniera divertente.
Obiettivi educativi
Lo spettacolo è nato da un progetto sull’educazione alla lettura che il Teatro S’Arza porta avanti da anni. Lo stimolo alla lettura è importante per un corretto sviluppo dell’immaginazione del bambino in età scolare e pre-scolare. L’obiettivo dello spettacolo è quello di stimolare e favorire nei bambini l’amore verso la lettura attraverso la narrazione creativa dello spettacolo, aiutando così i piccoli a sviluppare con piacere le abilità linguistiche di base arricchendoli di una pluralità di linguaggi suggeriti come stimoli importanti per l’immaginazione, la creatività e l’espressione personale, affinando così le capacità di ascolto, di espressione e comunicazione.
Lo spettacolo è stato presentato con successo in numerosi festival nazionali e internazionali come all’“Internationaal Theaterfestival voor Kinderen” di Groningen. Per le sue caratteristiche è uno degli spettacoli che il Teatro S’Arza ha realizzato per i bambini delle scuole dell’Infanzia e della Scuola Primaria.