La favola è un genere letterario molto antico presente sia nella cultura occidentale che in quella orientale; protagonisti di questi brevi racconti sono per lo più personaggi animali che rappresentano i vizi e le virtù degli uomini. Una delle caratteristiche principali della favola è quella di comunicare e trasmettere un insegnamento, di far comprendere, in modo facile e divertente, una verità morale. Esopo, dallo spirito espressivo e geniale, compose numerose favole, spesso riferite agli animali, ma con trasparenti allusioni al mondo degli esseri umani. Nei brevi quadri che metteremo in scena, con i linguaggi artistici della danza e del teatro, percorreremo delle semplici storie di animali, coinvolti in vicende ispirate ad una morale comune e popolare. Gli insegnamenti di queste favole, nella loro piccolezza, sono magistrali: riflettono, infatti, in situazioni elementari, tutte le caratteristiche della vita reale, quali l’inganno, la verità, l’apparenza, la stoltezza e l’astuzia. La favola coinvolge il bambino in modo diretto proprio perché il tipo di svolgimento si conforma al modo in cui egli pensa e percepisce il mondo. Attraverso il piacere dello spettacolo, si persegue un obiettivo etico, didattico e pedagogico, suggerendo una condotta di vita all’insegna della prudenza, della laboriosità, della coscienza dei propri limiti e del loro superamento. Come rendere affascinanti e divertenti alcune di queste favole che mettono in luce i caratteri e i difetti umani? Con una messa in scena dinamica, originale e gradevole, ricca di risate, interazioni, fantasia, stupore, semplicità delle forme e profondità dei contenuti.
“La bottega dei teatranti”, nasce nel 2003 per volontà di un gruppo di attori napoletani trapiantati in Sardegna, con il preciso intento di divulgare il teatro, non solo, come rappresentazione artistica ma anche come un’opportunità imprenditoriale in una zona della Sardegna, il nord, dove spesso mancano politiche culturali ed occupazionali. Sviluppa la sua attività in questi anni, tramite le messe in scena di autori, considerati popolari: Eduardo, Cechov, Pirandello ecc… e il teatro per ragazzi mettendo in scena testi inediti di giovani autori, concentrando i temi trattati sulle problematiche proprie dell’età infantile ed adolescenziale