La coproduzione teatrale sardo-corsa “Dar voce a chi non ha voce” tra il Teatro S’Arza e la compagnia di Ajaccio Locu Teatrale narra le vicissitudini degli ultimi, siano essi soldati provenienti da regioni povere o donne, bambini o diversi che sono quelli che pagano maggiormente i costi delle guerre volute dai potenti. Sullo sfondo i temi identitari e dell’appartenenza alle due isole gemelle Sardegna e Corsica. Lo spettacolo ha dunque due anime: la testimonianza cruda, scioccante e ai limiti del surreale della guerra descritta da Emilio Lussu e la tragica biografia di Danielle Casanova, nata il 9 gennaio 1909 ad Ajaccio (Corsica) e morta il 9 maggio 1943 ad Auschwitz, resistente corsa. Ad impreziosire la messa in scena il significativo contributo del Coro Amici del Canto Sardo diretto dal Maestro Salvatore Bulla. Il risultato è uno spettacolo provocatorio, non rassicurante, con attimi di tenera dolcezza che spuntano improvvisamente come fiori nel cemento armato.
Compagnia corsa di teatro Locu Teatrale: Compagnia professionale riconosciuta dal 1999, sostenuta dalla collettività della Corsica e dalla città di Ajaccio, Locu Teatrale si dedica essenzialmente alla ricerca con la lingua corsa e l’universo Mediterraneo. Molte creazioni originali sono nate ispirate all’immaginario, alle tradizioni e alla modernità. Queste creazioni hanno girato in Corsica, Francia e Maghreb. Sono il riflesso della trasmissione di una lingua minoritaria ma molto viva.