Si costituisce nel 1978, svolgendo un’attività teatrale connessa con la conoscenza dei linguaggi corporei e delle possibilità comunicative della voce. Gestisce uno spazio all’interno del quale porta avanti un lavoro di ricerca teatrale e di laboratorio, organizzando, in oltre 30 anni di attività, rassegne, seminari, festival con artisti internazionali. Dal 1986 sviluppa una ricerca fra teatro contemporaneo e linguaggi popolari tradizionali che lo porta a produrre nel 1990 il libro “Alle Radici del Teatro” al quale segue il cofanetto “Il Carnevale in Barbagia”, tra documentari antropologici sui principali carnevali del centro Sardegna. Produce lo spettacolo “La casa dei contadini”, nel ‘91/’93 promuove l’E.A.S.T. (European Association Student of Theatre) in Sardegna e costituisce a Sassari la struttura nazionale T.A.U. (Teatri Associati Universitari). Le ultime produzioni della ricerca teatrale della compagnia sono “Tzia Birora”, presentato in diversi festival internazionali, e “La nave dei folli”, una rielaborazione dell’omonimo quadro di Hieronymus Bosch sui problemi dell’immigrazione contemporanea. Recentemente ha inoltre realizzato gli spettacoli “Una notte all’improvviso” dal “Faust” di Goethe, “Uno nessuno centomila” da Luigi Pirandello e “Yes, we’ll dream it”.